Il lavoro in nero è una realtà che purtroppo interessa molti lavoratori in Italia. Se ti trovi in questa situazione da più di cinque anni, potresti chiederti se hai ancora la possibilità di sollevare una contestazione nei confronti del tuo datore di lavoro. La risposta è si. Vediamo insieme perché e come agire.
Secondo la normativa italiana, il termine di prescrizione per richiedere differenze retributive e per il mancato versamento dei contributi previdenziali è di cinque anni. È fondamentale sapere che questo termine inizia a decorrere dalla cessazione del rapporto di lavoro, non dall’inizio dello stesso. Ciò significa che anche se hai lavorato in nero per oltre cinque anni, hai comunque la possibilità di rivendicare i tuoi diritti entro cinque anni dalla fine del rapporto lavorativo.
Agire tempestivamente è essenziale per tutelare i tuoi diritti e ottenere il riconoscimento delle spettanze dovute. Affrontare una contestazione legale però può sembrare complicato, ma con il supporto giusto diventa molto più semplice.
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