L’Inps ha deciso di dare nuove indicazioni per i lavoratori delle Gestioni Pubbliche che vogliano controllare ed eventualmente modificare la loro situazione contributiva (verificare quindi l’aggiornamento dell’estratto conto INPS/INPDAP). Prima della circolare INPS del 15 novembre 2017 il termine ultimo per la prescrizione dei contributi era il 31 dicembre 2018.
Le nuove disposizioni danno la possibilità ai lavoratori di sistemare la posizione assicurativa anche dopo il 1° gennaio 2019.
La stessa proroga non è invece destinata all’Amministrazione che non potrà più mettersi in regola con i versamenti dopo il 31 dicembre 2018. Per i periodi di servizio per i quali è intervenuta la prescrizione l’amministrazione dovrà sostenere l’onere del trattamento di quiescenza. La prescrizione, quindi, non avrà comunque effetti sulla pensione.
Tutte le informazioni sulla propria posizione assicurativa sono contenute sul profilo personale del sito dell’Inps al quale si accede con le proprie credenziali. In caso di contributi mancanti si può segnalare la cosa tramite una domanda online definita RVPA.
Situazione leggermente diversa per gli insegnanti che avranno tempo fino al 1°gennaio 2019 per segnalare eventuali anomalie nella posizione assicurativa.